psycopg2 ha permesso a Python e PostgreSQL di comunicare tra loro negli ultimi 15 anni, dimostrandosi performante ed affidabile. Ma il linguaggio e il database sono evoluti da allora: per abbracciare le nuove feature e i diversi modi di comunicare è necessario rompere la compatibilità col passato. In un’occasione che non capita spesso, cosa cambiare radicalmente? Cosa migliorare leggermente? Come conciliare il desiderio di innovare e la responsabilità nei confronti di uno strumento globale, nel passaggio sempre delicato da 2 a 3?